In questo documento viene descritta la procedura di configurazione del modulo di Scambio Importo per l'interfacciamento con i terminali POS compatibili con il Protocollo 17 / ECR17.
Nel seguito del documento verranno presentate le seguenti procedure:
Controllo licenze e verifica preliminare compatibilità di un terminale esistente
Per l'utilizzo del modulo è necessario avere registrato il modulo di licenza Scambio Importo, come mostrato nella immagine seguente:
E' invece sempre possibile, anche in assenza del modulo, verificare la potenziale compatibilità del proprio terminale tramite l'apposito tool di verifica integrato con la procedura.
Il tool può essere eseguito tramite un apposito comando, disponibile nel menu Power o nel menu "HELP" di Banco.
Per una descrizione dettagliata del funzionamento del tool fare riferimento alla pagina: Scambio Importo | SLware ECR17 Tool verifica collegamento terminale
Scaricato ed eseguito il tool, viene richiesta una password di protezione (da richiedere a SLware):
Compilare i campi Host e Porta e quindi cliccare sul pulsante Richiedi Stato.
Nel caso in cui vi fossero dei problemi di comunicazione con il terminale, apparirà un log simile al seguente:
Con verifica positiva sarà esposto un messaggio analogo al seguente:
Sarà anche possibile inviare al terminale una richiesta di pagamento (valore fisso di euro 0,01), agendo su Invia Pagamento.
Il pagamento potrà essere realmente eseguito, o annullato, come da successiva immagine.
Tramite il tool sarà quindi possibile valutare la compatibilità dei terminali in uso, alla luce di un potenziale acquisto del modulo.
Ricordiamo che nella pagina Scambio Importo | Elenco terminali è disponibile l'elenco aggiornato dei terminali verificati da SLware.
Attività preliminari: Configurazione dell'archivio delle carte di credito
Prima di procedere con l'attivazione del modulo, è necessario verificare la configurazione delle carte di credito a livello applicativo.
Verificare la configurazione generale, nel percorso indicato nella seguente immagine.
Le impostazioni normalmente utilizzate sono quelle esposte:
Questa configurazione, oltre alla abilitazione generale dei pagamenti elettronici con le carte, attiva l'archivio delle carte di credito.
Questo archivio è particolarmente utile in presenza del modulo dello Scambio Importo: la procedura infatti, sulla base dei valori di ritorno restituiti dal terminale POS, è in grado di "agganciare" in modo automatico le carte utilizzate per i pagamenti con quelle presenti in archivio, creandole laddove inesistenti.
Rispetto al funzionamento della procedura prima della introduzione di questo nuovo modulo, le carte non dovranno quindi più essere selezionate manualmente. L'operazione di pagamento risulterà più rapida e meno soggetta ad errori manuali.
L'archivio dei terminali POS, normalmente non attivo, risulterà utile in caso di presenza di più dispositivi di pagamento, come di seguito illustrato.
Per procedere con i primi pagamenti, si suggerisce di impostare le associazioni delle carte di credito già presenti in archivio, come illustrato di seguito.
Accedere all'archivio con l'apposito comando o operando dal menu "HELP":
Nell'esempio sopra esposto, l'archivio pregresso alla attivazione dello Scambio Importo conteneva due carte, che ovviamente non risultano ancora agganciate ad alcuna tipologia o emettitore.
Procedere con la valorizzazione delle carte, per evitare che le successive letture tramite lo Scambio Importo generino possibili duplicati.
Nel caso di carte Bancomat, la configurazione richiede la semplice impostazione del flag esposto:
Nel caso di carte di credito, dopo aver impostato il relativo flag, dovrà essere selezionato l'emettitore dall'elenco proposto.
Al termine della configurazione, l'archivio delle carte di credito avrà il seguente aspetto:
Attività preliminari: Configurazione del modulo e dei terminali POS
In questa fase vengono configurati e testati i parametri di accesso al terminale POS esistente.
Accedere alla sezione "MODULI E VERTICALI" della form di configurazione:
Dopo aver selezionato i tab "Dispositivi > POS con Scambio Importo" procedere come descritto:
1) Impostare il flag "Abilita protocollo ECR17 per pagamenti con Carte di credito"
2) Lasciare in una prima fase i due flag indicati con i valori mostrati in figura, il cui scopo sarà esposto in seguito.
3) Procedere con la configurazione dei dispositivi cliccando sul pulsante evidenziato.
Creare un nuovo terminale nell'archivio, impostare una descrizione significativa con relativi parametri di accesso, per poi confermare.
Il terminale appena configurato potrà essere testato attraverso l'apposita funzione.
Confermare la form e rientrare nella configurazione dei parametri.
Il terminale selezionato diventerà quello principale utilizzato dalla procedura. Come esposto al termine del documento, in presenza di terminali POS multipli, potranno esserne registrati molteplici, ma solo uno sarà considerato quello principale.
A partire dalla ver. 3.5.19.4 è possibile parametrizzare anche la stampa della ricevuta di pagamento generata dal terminale POS:
Tramite le opzioni evidenziate è possibile richiedere la stampa della ricevuta di pagamento:
- Direttamente su terminale POS. E' inoltre possibile richiedere opzionalmente la stampa di una COPIA CLIENTE aggiuntiva. Si ricorda infatti che di default il terminale stampa due copie solo a fronte della richiesta di immissione del PIN, mentre ad esempio nel caso di pagamento di importo basso con carte contactless, che non richiedono immissione PIN, viene normalmente stampata una sola copia.
- All'interno del corpo dello scontrino nel caso di RT Epson o come appendice nel caso di RT Olivetti ElaExecute.
- Su stampante non fiscale dedicata o come documento gestionale su RT. In questo caso è possibile indicare il numero di copie fisse o da stampare a richiesta.
Attenzione!
L'attivazione della opzione "copia aggiuntiva - a richiesta" del flag "Su dispositivo POS" è protetta da un doppio messaggio di controllo in quanto va attivata con particolare attenzione: su alcuni dispositivi la ristampa può infatti portare al blocco del POS e alla necessità di riavviarlo per poter riprendere ad operare. In generale quindi si suggerisce di non attivare questa opzione, salvo diverse indicazioni da parte di SLware.
Si suggerisce invece di mantenere sempre impostata l'opzione principale di stampa "Su dispositivo POS", come mostrato nella immagine precedente.
Funzionamento in produzione della procedura di scambio importo
Non appena attivato il modulo, la procedura di pagamento entra in funzione in modo automatico in presenza di un pagamento tramite Carta di Credito o Bancomat.
Vediamo ad esempio il comportamento che si ottiene effettuando un pagamento diretto tramite carta di credito:
La form che appare viene automaticamente chiusa non appena il pagamento da parte del cliente viene completato. Il pagamento viene agganciato alla carta effettivamente utilizzata dal cliente e il documento commerciale viene emesso da RT.
Come vedremo in seguito, assieme al pagamento, vengono trasmessi al Registratore Telematico, se compatibile, i dati fondamentali richiesti dalla Agenzia delle entrate: STAN e Data e Ora del pagamento.
Se si desidera interrompere la richiesta di pagamento sul POS, registrando comunque un pagamento di tipo carta di credito è possibile cliccare sul pulsante "Considera pagato". In questo caso, evidentemente STAN e Data/Ora pagamento non potranno essere trasmessi al Registratore Telematico. Questa funzione, pur disponibile, dovrebbe quindi essere utilizzata con particolare cautela, anche se in alcuni particolari contesti potrebbe risultare molto utile.
Se comunque si preferisce disabilitare in modo definitivo questa opzione, si può rimuovere il flag "consenti forzatura manuale del completamento del pagamento", menzionato nel paragrafo "Attività preliminari: Configurazione del modulo e dei dispositivi".
Interrompendo la procedura con la "X" in alto o premendo il pulsante "Cancel", la procedura di pagamento si interrompe tornando nella condizione mostrata nella successiva immagine.
La procedura di scambio importo si attiva anche operando dalla form dei pagamenti, con modalità del tutto analoghe a quelle viste per i pagamenti rapidi.
Una volta confermato il pagamento e completata la stampa del documento, i dati principali ritornati dal terminale vengono memorizzati sul DB di BancoLite, come si può verificare visualizzando una anteprima del documento registrato su DB.
I primi due parametri sono quelli essenziali, trasmessi anche al RT al momento della produzione del documento commerciale.
Attenzione!
STAN e Data/Ora Pagamento non risultano direttamente visibili sul documento commerciale prodotto ma vengono comunque registrati nel DGFE, e possono essere riprodotti effettuando una ristampa del documento da DGFE.
Attenzione!
La trasmissione al RT dei dati STAN e Data/Ora Pagamento al momento è gestita esclusivamente su RT Epson e Olivetti/Ela Execute.
Sui dispositivi interfacciati in particolare tramite Xon/Xoff questi dati non vengono invece ancora trasmessi. Non esistono infatti specifiche in tal senso nel protocollo standard, e quindi valide in generale. L'integrazione dovrà avvenire tramite estensioni custom del protocollo, che però tendenzialmente saranno differenti per ogni modello.
Per poter valutare l'integrazione sarà necessario preliminarmente contattare SLware, rendendo disponibili le specifiche delle estensioni Xon Xoff necessarie per poter implementare la gestione di questi parametri.
Come anticipato, l'archivio delle carte di credito, se previsto nelle configurazioni generali, viene popolato in modo automatico dalla procedura.
Prendendo come esempio l'archivio iniziale delle carte mostrato in precedenza:
Dopo aver registrato un pagamento tramite p.e. una Carta Mastercard, l'archivio si popolerà in modo automatico con il nuovo riferimento:
I pagamenti tramite Bancomat e carta VISA verranno invece agganciati in modo automatico alle carte già presenti in archivio.
Bank Identification Number (BIN)
L'identificazione della carta sulla quale è svolto il pagamento avviene tramite riconoscimento del BIN (Bank Identification Number), che corrisponde ai primi caratteri presenti nel codice della carta di credito. Questo codice viene trasmesso all'interno del codice PAN ritornato dalla procedura di scambio importo. Ricordiamo che il codice PAN corrisponde al numero della carta di credito, in forma parzialmente oscurata.
La decodifica del BIN avviene tramite identificazione dei primi caratteri presenti e di range definiti. In rete si trovano numerosi schemi di decodifica, in buona parte coincidenti. Si veda ad esempio:
- https://neapay.com/post/bin-list-range-for-mastercard-visa-amex-diners-discover-jcb-cup_94.html#:~:text=%2D%20Visa%20bin%20list%3A%20Card%20numbers,begin%20with%206011%20or%2065
- https://www.bincodes.com/bin-list/
- https://en.wikipedia.org/wiki/Payment_card_number
Osservando con attenzione, si potranno osservare numerose "sovrapposizioni", legate ad esempio a fenomeni di co-branding.
Per mantenere uno schema semplice, che non presentasse sovrapposizioni, oltre che non producesse un numero eccessivo da carte auto-generate, all'interno di XLite sono state mappate le seguenti codifiche:
Carta | Range |
---|---|
UATP | 1 |
American Express | 34, 37 |
Diners Club | 2014, 2149, 300-305, 36, 38, 39, 54, 55 |
JCB | 3528-3589 |
Visa | 4 |
Maestro | 50, 56-58, 6 |
MasterCard | 2221-2720, 51-55 |
Gestione POS multipli
Qualora fossero presenti nella installazione diversi dispositivi POS, che l'esercente seleziona a propria discrezione, si potrà procedere con la configurazione descritta in questo paragrafo.
Anzitutto, nelle configurazioni generali andrà attivata la gestione dell'archivio dei terminali POS:
Dopo aver riavviato la procedura, accedere all'archivio dei terminali POS e procedere con le azioni descritte nella immagine che segue.
Procedere in questo ordine:
1) Selezionare un dispositivo esistente o creare un nuovo terminale POS.
2) Compilare la descrizione e accedere all'archivio dei dispositivi.
3) Creare un nuovo dispositivo.
4) Compilare i dati del dispositivo e confermare.
Effettuare un test del dispositivo appena creato e confermare tutte le form.
L'archivio dei terminali POS diventerà il seguente:
Ripetere l'operazione indicata anche per il "POS Popso", che al momento risulta ancora scollegato.
Terminata la configurazione, al momento della richiesta di pagamento tramite carta di credito, verrà richiesta la selezione del terminale POS sul quale operare:
Dopo la selezione di uno dei due (o più) terminali POS presenti, la richiesta di pagamento verrà indirizzata verso il terminale prescelto, ed il pagamento avverrà secondo le modalità descritte in precedenza;
Aggancio di una carta ad un terminale specifico
Nel caso in cui si volesse tenere distinti gli incassi su una stessa tipologia di carta (es.: Visa) sulla base del terminale POS utilizzato, sarà necessario creare e configurare in modo manuale delle nuove carte, agganciandole al terminale di riferimento.
Questo consentirà ad esempio di attribuire a ciascuna carta il corretto conto contabile nelle procedure di esportazione.
Per procedere creare una nuova Carta. o cliccare sul pulsante "Modifica" di una carta esistente non ancora agganciata a nessun dispositivo.
Nella form di edit che appare, procedere come segue:
- Modificare la descrizione per rendere più agevole l'individuazione della carta.
- Cliccare sul pulsante di selezione dei dispositivi.
- Selezionare il terminale di interesse e confermare.
Procedere quindi con la creazione manuale della seconda carta, cliccando sul pulsante "Nuovo" e richiedendo la creazione di una carta CUSTOM
- Compilare una descrizione adeguata.
- Selezionare il tipo "Carta di credito".
- Agganciare l'emettitore.
- Agganciare il terminale.
Infine confermare la form.
Con la configurazione indicata, i pagamenti da Ecr17 su carte Visa verranno indirizzati alla corretta Carta di credito in base al terminale POS su cui si è operato.
Comandi e procedure di controllo
Archivio degli Eventi Ecr17
Tramite apposito comando ("ECR17: Archivio Eventi") o direttamente tramite il menu HELP è possibile accedere alla form con l'archivio degli eventi ECR17.
Come mostrato nella immagine seguente, il sistema tiene traccia sia dei pagamenti completati con successo, sia di quelli falliti.
A patire da questa form è inoltre possibile:
- Visualizzare i contenuti della ricevuta di pagamento.
- Procedere con una ristampa della ricevuta su report non fiscale
Pagamento Libero su POS
Oltre ai pagamenti utilizzati per la chiusura di documenti commerciali, è possibile sfruttare la procedura di Scambio Importo per automatizzare e registrare anche altri tipi di pagamento, non legati esplicitamente ad un documento o a una procedura specifica e quindi chiamati genericamente "liberi".
A questo scopo è stato reso disponibile il nuovo comando (Ecr17: Pagamento LIbero su POS), mostrato nella immagine seguente:
In fase di configurazione può essere impostata una descrizione fissa che verrà proposta al momento della sua escuzione.
Per utilizzare la funzione impostare il valore desiderato sul tastierino e quindi cliccare sul comando.
Digitare quindi una descrizione adeguata, integrando o sostituendo la descrizione di default impostata in fase di configurazione:
Viene quindi attivata la procedura di Scambio Importo:
Il pagamento appena effettuato sarà visibile nella form di log degli eventi:
Tramite questa form sarà quindi possibile documentare (ad esempio a fronte di eventuali controlli) tutti i pagamenti effettuati sul POS, e identificati da Data/ora, STAN e Importo, oltre che dal riferimento al documento o alla descrizione impostata manaulmente,
Gestione Carte di Credito Speedy
Talvolta è necessario memorizzare del pagamenti che devono a tutti gli effetti essere registrati come pagamenti elettronici sul Registratore Telematico, ma che non vengono generati attraverso la procedura dello Scambio Importo tramite Ecr17. E' questo il caso ad esempio della registrazione dei pagamenti avvenuti tramite i servizi Satispay o SumUp.
Per venire incontro a questa esigenza è stata sviluppata la funzionalità di gestione delle Carte di Credito Speedy.
Per attivare questa funzione è anzitutto necessario creare una nuova carta di credito custom, impostando i seguenti parametri:
Come mostrato nella immagine, oltre alla descrizione, va impostato il flag "Carta Speedy". Notare che nulla va invece impostato come Tipo di Carta ed Emettente.
Impostare quindi il flag di configurazione mostrato nella seguente immagine:
Entrando nella form dei pagamenti appare un nuovo pulsante, che consente di registrare, in modo tradizionale e senza passare dalla procedura di Scambio Importo, un pagamento tramite la carta appena creata.
In caso di presenza di carte speedy multiple, la form dei pagamenti ed il suo funzionamento verranno modificati di conseguenza.
Ristampa della ricevuta di pagamento
Per quanto riguarda la stampa della ricevuta di pagamento su terminale POS ad uso dell'esercente, si suggerisce si mantenere sempre il flag di stampa "Su dispositivo POS", come descritto nel paragrafo "Attività preliminari: Configurazione del modulo e dei dispositivi".
Come anticipato, normalmente i terminali POS non stampano la seconda copia ad uso cliente quando il pagamento si completa senza la digitazione del PIN.
In questo caso, per produrre la stampa, ove richiesto, esistono varie opzioni:
- Ristampare direttamente dal terminale POS tramite apposita funzione, se presente.
- Impostazione del flag di stampa ricevuta nei parametri di configurazione "Su report non fiscale - una copia a richiesta".
- Copia aggiuntiva - a richiesta su terminale POS (opzione sconsigliata).
- Ristampa della ricevuta dalla form dell'archivio degli eventi descritta nel paragrafo precedente.
- Da archivio documenti, come mostrato nella immagine seguente.
- Tramite apposita action "ECR17: Ristampa ricevuta da printer non fiscale":