Con il nuovo tracciato RT 7.0 l'Agenzia delle Entrate ha molto arricchito, e quindi rese più complesse le informazioni inviate dai Registratori Telematici.
Inoltre, sempre più, i valori trasmessi, con tutto il loro dettaglio, rappresenteranno l'ufficialità dei dati dei corrispettivi. Assumeranno invece una validità sempre più di carattere gestionale i report prodotti dalle procedure.
Sono state quindi introdotte in BancoLite delle funzionalità di lettura e analisi dei dati inviati alla Agenzia delle Entrate dal Registratore Telematico, allo scopo di avere sottomano sintesi e dettagli dei dati dei corrispettivi.
La funzionalità sviluppata ad oggi è ancora limitata, ma già consente di leggere i dati in modo molto efficace. In futuro verrà certamente arricchita di ulteriori funzioni, ed inoltre verrà per quanto reso possibile dai diversi modelli di RT, ulteriormente automatizzata.
Di seguito vengono riportati alcuni importanti dettagli in merito a:
Per accedere a questa funzionalità necessario configurare un pulsante di lettura e uno si accesso all'archivio dei dati importati:
Cliccando sul pulsante di importazione verrà richiesta la cartella dalla quale prelevare i file XML da elaborare.
Una volta elaborati, i dati saranno accessibili attraverso la funzione Archivio mostrata nella immagine precedente.
I nuovi campi del tracciato dei corrispettivi contengono un dettaglio dei dati che li rende di interpretazione decisamente più agevole rispetto al precedente tracciato.
I campi contenuti, visibili anche nella immagine del precedente tracciato sono i seguenti:
Sono presenti inoltre ulteriori campi che forniscono alcune ulteriori informazioni utili:
Va notato come nel tracciato non sia presente un campo che contenga direttamente l'equivalente del vecchio "Totale giorno vendite", cioè il totale ivato di tutti i documenti commerciali emessi. Per calcolare questo valore va sommata al valore del campo Ammontare l'imposta calcolata direttamente su questo valore, che, salvo inevitabili problemi sugli arrotondamenti, rappresenta, in modo quindi approssimato, il totale ivato. Da questo punto di vista non risulta invece utile il campo Imposta, che contiene un valore al netto ad esempio dei non riscossi. |
Purtroppo, i vendor degli RT utilizzano diversi approcci nel calcolo degli arrotondamenti e degli scorpori, che possono portare a delle differenze tra i totali calcolati da RT e quelli esposti nei propri report da BancoLite. L'applicazione infatti necessariamente può adottare uno solo dei due approcci.
Facciamo un esempio in un semplice caso, sufficiente per illustrare in modo chiaro il problema.
Ipotizziamo di emettere 2 documenti commerciali di Euro 10,00 con iva 22%. Su ognuno dei documenti verrà esposto il valore ivato e, per scorporo, il valore dell'imposta:
Euro 10,00 / 1,22 = 8,1967... --> 8,20 Imponibile --> 1,80 Imposta
Nella chiusura di fine giornata, il valore dell'ammontare può essere calcolato, in alternativa:
Nel primo caso il valore dell'ammontare sarà pari a:
Ammontare = Scorporo(10,00 + 10,00) = Scorporo(20,00) = 16,3934... = 16,39
Mentre nel secondo il valore è pari a:
Ammontare = Scorporo(10,00) + Scorporo(10,00) = 8,20 + 8,20 = 16,40
BancoLite adotta il secondo criterio, in quanto è quello che garantisce una migliore coerenza con i valori esposti sui documenti commerciali prodotti. In ogni caso, entrambi i vendor hanno ottenuto la certifica da parte della Agenzia delle Entrate, quindi di fatto entrambi producono un risultato che l'Agenzia stessa giudica corretti, e quindi entrambi risultano validi.
Attualmente è possibile scaricare i file XML delle chiusure direttamente da RT utilizzando l'interfaccia WEB. Il vincolo maggiore è dovuto al fatto che operando in questo modo è necessario scaricare i file singolarmente, il che risulta molto scomodo.
E' peraltro in previsione lo sviluppo di un meccanismo in grado di scaricare questi file in modo del tutto automatico. Al momento però questa opzione non è ancora disponibile.
Al momento è possibile recuperare in modo molto agevole i file XML da RT Olivetti: